Fuori dall’Africa: gli ominidi

“…iniziò un lungo periodo di esplorazione delle possibilità offerte dai nuovi habitat in espansione, i margini delle foreste e i terreni boscosi… che hanno una propria comunità animale caratteristica… Forse fu l’esplorazione di svariati habitat il fattore responsabile dell’evidente varietà…

Interazioni e derive

Le indagini sul DNA mitocondriale di alcuni esemplari di Neandertal, oltre a restituirci una specie soggetta a molteplici mutazioni genetiche nel corso dell’esistenza, indicherebbero differenze così notevoli da suggerire che questa razza non aveva nulla da spartire con la nostra,…

Una donna nel sepolcro

Col termine Naqada s’intende l’arte che si sviluppò in Egitto nel periodo predinastico (IV millennio a.C.): la fase più antica, quella che va dal 3.800 al 3.500 a.C., è caratterizzata dalle prime raffigurazioni, anche stilizzate, di possibili divinità femminili che…

Luoghi sacri e scuole iniziatiche

Nell’articolo che state per leggere oggi, già pubblicato sul bimestrale ‘L’Iniziazione’ (nr.7 – ottobre/novembre 2010), scoprirete come i nostri avi riuscivano a individuare correttamente i luoghi in cui potevano beneficiare di influssi positivi per il corpo e per la mente.…

Neandertal, fine di una specie

L’ultima sponda L’estinzione dell’uomo di Neandertal è una questione mai troppo dibattuta, soprattutto se consideriamo che questo ominide è stato il dominatore incontrastato, sul nostro pianeta, per più di 200.000 anni ed è scomparso all’incirca nel 26.000 a.C. per far…

Strade per Aztlan

Nell’articolo ‘Aztlan, la terra sommersa degli Aztechi’, pubblicato sul nr. 18 (febbraio 2019) della rivista mensile Hera edita da XPublishing, il direttore Enrico Baccarini ha fornito un accurato resoconto sulle ipotesi finora formulate attorno alla mitica terra di provenienza del…

La via del Sole

In cima agli ziqqurat Dal VI millennio a.C. in Mesopotamia, in quella che è comunemente conosciuta come ‘terra fra due fiumi’, iniziarono a lasciare tracce importanti civiltà che ancor oggi vanno ricordate, fra l’altro, per le incredibili conoscenze astronomiche. Ne…

Il cibo degli dei

In questo studio, pubblicato anche sulle pagine della rivista Fenix (nr. 79 – maggio 2015) diretta da Adriano Forgione, scrivevo delle “droghe sciamaniche, sostanze psicotrope naturali, che sono da sempre e presso ogni cultura del mondo uno strumento di conoscenza.…

La scrittura segreta

Dal VI millennio a.C. in Mesopotamia iniziarono a lasciare tracce importanti civiltà che ancor oggi vanno ricordate per le incredibili conoscenze. Ne abbiamo notizia dalle migliaia di tavolette d’argilla della biblioteca di Assurbanipal, rinvenute negli scavi di Ninive. Queste conoscenze,…

Gli “Epi-Olmechi”

Chi ricostruisce il nostro passato ha sempre vivido il problema di classificare e dare un nome a tutto, pur di integrare ogni elemento nel solito quadro cronologico accettato dalla comunità scientifica. Forse da questi presupposti sono nati anche gli Epi-Olmechi,…

Dei, uomini e bestie

Rovistando nel mio archivio personale, ho ripescato con piacere anche questo studio tematico, pubblicato sulla rivista Area di Confine (nr. 51 – gennaio 2010) diretta da Ennio Piccaluga. Ve lo propongo quindi così com’è, sperando di fare cosa gradita e…

Una penisola devastata

Tra l’VIII e il VI sec. a.C. si registrò un’imponente migrazione dalla Grecia all’Italia meridionale (che sarebbe diventata la Magna Grecia), forse determinato dall’eccessiva frammentazione delle terre che non permetteva il sostentamento dell’intera popolazione. Probabilmente, questa migrazione era ancora il…

Il Toro celeste

Che i nuraghi siano orientati astronomicamente è un fatto acquisito. Rimane semmai da capire quando l’antica popolazione che li eresse cominciò a interessarsi d’astronomia. È Juan Antonio Belmonte a togliere le castagne dal fuoco, con il contributo dello studioso locale…

Il piatto dei porci

Colombo potrebbe non essere stato il primo a raggiungere il Nuovo Mondo. La strada per seguire quest’affascinante possibilità potrebbe essere lastricata anche da alcuni reperti impossibili. Il primo della lista è il vaso “Fuente Magna”, scoperto dalla famiglia Manjon negli…

Gli anni dimenticati

Le cronologie che contraddistinguono ogni epoca storica ruotano attorno al perno dell’anno 0 del Cristianesimo, introdotto dal 1582 con il calendario gregoriano. Prima d’allora i greci datavano i fatti partendo dalla prima Olimpiade di Atene (776 a.C.), mentre i romani…

La mappa del Creatore

Milioni di anni La mappa del Creatore, a volte indicata anche come pietra di Daška, è una lastra di pietra scoperta il 21 luglio 1999 a Chandar, una località del Distretto Federale del Volga comprendente parte degli Urali meridionali. La…

Il geode di Coso

Cinquant’anni fa fu scoperto un manufatto destinato a diventare oggetto di accesa discussione nella disputa tra i creazionisti e gli evoluzionisti. Il “geode di Coso” (in realtà una roccia argillosa) venuta alla luce il 13 febbraio 1961 in California, tanto…

La pila di Bagdad

Uno strano vaso d’argilla Di primo acchito potrebbe apparire oltremodo semplice scrivere qualcosa attorno alla cosiddetta pila di Bagdad, uno dei reperti fuori posto più noti al grande pubblico. Eppure, come vedremo, le circostanze del ritrovamento ci inducono a ritenere…

Il vaso di Dorchester

Il vaso di Dorchester comincia a far parlare di sé il 7 giugno 1851 quando sulle pagine della prestigiosa rivista Scientific American fu pubblicato un breve articolo, dal titolo “Una reliquia di un’età scomparsa”, circa il rinvenimento l’anno prima di…

Sulle tracce del dio Enki

E’ disponibile sugli store on line il mio ultimo libro: Il paradiso scomparso del dio Enki (Gli sciamani della Mesopotamia, il mistero di una lingua e la ricerca dei libri scomparsi di Ziusudra. Tra Giardino dell’Eden, Diluvio e immortalità). Ci…